Google Ads vs Meta Ads: quale conviene alla tua azienda?
- Fatih Özuşaklı
- 5 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Scopri le differenze tra Google Ads e Meta Ads: un confronto pratico per capire quale piattaforma porta più risultati al tuo business.

Google Ads vs Meta Ads: quale funziona meglio per la tua azienda?
Scegliere tra Google Ads e Meta Ads è una delle decisioni più importanti per qualsiasi impresa che voglia crescere online. Entrambe le piattaforme offrono visibilità e risultati misurabili, ma funzionano in modo diverso.
In sintesi, Google Ads intercetta utenti con un’intenzione di acquisto già chiara (“cerco un servizio, voglio acquistare ora”), mentre Meta Ads (Facebook e Instagram) crea domanda mostrando annunci a persone che ancora non sanno di aver bisogno del tuo prodotto.
Capire questa differenza è il primo passo per scegliere la strategia giusta e ottenere il massimo ritorno dal tuo budget.
Secondo Semrush, combinare entrambe le piattaforme può aumentare il tasso di conversione fino al 45% rispetto all’uso di un solo canale.
Cos’è Google Ads e come funziona
Google Ads è la piattaforma pubblicitaria di Google. Ti permette di mostrare annunci testuali o visivi agli utenti che cercano parole chiave specifiche come “dentista Milano” o “software gestionale per PMI”.
Vantaggi principali di Google Ads
Alta intenzione d’acquisto: intercetta chi è pronto a comprare.
Misurazione precisa: puoi tracciare conversioni, chiamate e moduli.
Diversi formati: Search, Display, YouTube, Performance Max.
Ottimo per il B2B e i servizi locali: l’intento di ricerca garantisce lead qualificati.
Limiti di Google Ads
Costi elevati nei settori competitivi (CPC fino a €5–€10).
Dipendenza dal budget: se smetti di investire, smetti di apparire.
Difficile creare brand awareness solo con annunci testuali.
Come spiega Google Ads Help, la qualità dell’annuncio (Quality Score) influisce direttamente sul costo per clic: annunci più pertinenti costano meno e performano meglio.
Cos’è Meta Ads e come funziona
Meta Ads, che include Facebook e Instagram, non si basa su ricerche ma su interessi, comportamenti e dati demografici.
Mostra i tuoi annunci a utenti potenzialmente interessati, anche se non stanno cercando attivamente il tuo prodotto.
Vantaggi principali di Meta Ads
Ampia copertura e targeting preciso: puoi segmentare per età, interessi, geolocalizzazione e comportamento d’acquisto.
Creatività visiva: immagini, video e carousel che catturano l’attenzione.
Ideale per creare domanda e notorietà del brand.
Costo per clic più basso: CPC medio tra €0,50 e €1,50 (Semrush).
Limiti di Meta Ads
Gli utenti non hanno intenzione immediata di acquisto.
Serve un funnel di conversione completo (awareness → engagement → vendita).
L’algoritmo richiede tempo per apprendere i comportamenti del pubblico.
Meta for Business chiarisce che gli annunci con un punteggio di qualità alto ottengono fino al 30% di costo per risultato inferiore.
Google Ads vs Meta Ads: confronto dei costi medi
Metrica | Google Ads | Meta Ads | Fonte |
CPC (costo per clic) | €1,00–€3,00 | €0,50–€1,50 | |
CPM (costo per 1000 impression) | €8–€15 | €6–€12 | |
CPL (costo per lead) | €20–€80 | €5–€25 |
👉 Google Ads costa di più, ma genera lead ad alta qualità. Meta Ads costa meno, ma richiede più tempo per convertire.
Quale piattaforma conviene in base al settore
Settore | Piattaforma consigliata | Motivazione |
Servizi locali (dentisti, parrucchieri, ristoranti) | Google Ads | Gli utenti cercano attivamente il servizio. |
E-commerce / moda / retail | Meta Ads | Perfetta per mostrare prodotti e generare interesse. |
B2B / servizi professionali | Entrambe | Google cattura la domanda, Meta rafforza il brand. |
Startup / SaaS | Combinazione | Meta crea consapevolezza, Google converte. |
Secondo HubSpot, le aziende che integrano Google Ads e Meta Ads riducono il costo di acquisizione clienti del 22%.
Funnel Marketing: come far lavorare insieme Google Ads e Meta Ads
Fase di Awareness (Top of Funnel)
Usa Meta Ads per creare visibilità con video, reel e post sponsorizzati.
Scopo: far conoscere il marchio a un pubblico nuovo.
Fase di Consideration (Middle of Funnel)
Usa Meta per retargeting e campagne di engagement.
Usa Google Display o YouTube Ads per rinforzare la notorietà.
Fase di Conversion (Bottom of Funnel)
Usa Google Search Ads per intercettare chi cerca il prodotto.
Aggiungi Meta remarketing per riportare gli utenti indecisi sul sito.
Come conferma Semrush, i brand che combinano i due canali nel funnel vedono un aumento del 50% nel ROI medio entro 6 mesi.
Errori da Evitare
Trattare le due piattaforme come identiche.
Concentrarsi solo sul CPC, ignorando il valore del lead.
Non testare creatività diverse su Meta.
Trascurare le landing page per Google.
Valutare i risultati nel breve periodo invece che nel funnel completo.
Esempio Pratico
Un’azienda di design milanese ha testato entrambe le piattaforme per 2 mesi:
Google Ads: 400 clic, CPC medio €1,40, conversione 4,8%.
Meta Ads: 1.200 clic, CPC medio €0,75, conversione 2,3%.
Combinando remarketing Meta per chi aveva cliccato gli annunci Google, l’azienda ha aumentato del 38% le richieste di preventivo e ridotto il costo per lead da €28 a €17.
Google Ads vs Meta Ads: quale scegliere nel 2025?
Scegli Google Ads se vuoi lead diretti, clienti pronti all’acquisto e risultati immediati.
Scegli Meta Ads se vuoi costruire brand awareness, raccontare il tuo prodotto e generare domanda.
Scegli entrambi se vuoi una strategia completa e sostenibile nel tempo.
Conclusione: Google Ads e Meta Ads insieme valgono di più
La vera domanda non è “Google Ads o Meta Ads?”, ma come integrarli.
Google ti aiuta a catturare la domanda esistente, mentre Meta la crea.
Usati insieme, diventano un sistema completo per costruire visibilità, fiducia e conversioni.
Se non sei sicuro da dove iniziare, un’agenzia digitale specializzata può aiutarti a:
Analizzare il tuo funnel di vendita
Definire il mix ideale Google–Meta
Ottimizzare budget, KPI e ROAS
Perché nel 2025, non vince chi spende di più.
Vince chi investe in modo più intelligente.
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